Quante stelle stanotte sotto il cielo italiano, quante stelle cucite su quella maglia azzurra,
e un ponentino che non viene da lontano.
Come donna in amore, quasi mi sussurra che la casa di Silvia ha una finestra aperta,
che la casa di Silvia ha un buco sulla vita.
Troppo caldo, stanotte si dorme senza coperta.
La sera è già finita, ma nella casa di Silvia c'è la televisione.
Forse mamma e papà guardano un film spinto, o forse fanno l'amore, che male c'è.
Nella casa di Silvia qualcuno fa l'amore, che male c'è.
Silvia guarda il soffitto, forse ha gli occhi chiusi e fa l'amore da sè.
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Quanti grappoli d'uva sulle strade italiane, quanti chicchi d'amore,
quanti capelli neri che circondano Silvia e la sua bocca lontana,
vista con dei pensieri dal bosco di Manziana.
E la casa di Silvia è a un'ora dalla luna, e la casa di Silvia ha una finestra sul mondo,
che è bello, piccolo e tondo, a un'ora dalla luna, dall'autostrada del sole,
e nella casa di Silvia c'è la televisione.
Forse mamma e papà guardano un film spinto, o forse fanno l'amore, che male c'è.
Nella casa di Silvia qualcuno fa l'amore, che male c'è.
Silvia guarda il soffitto, forse ha gli occhi chiusi e fa l'amore da sè.
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Quante stelle stanotte sotto il cielo italiano, quante stelle cucite su quella maglia azzurra,
e un ponentino che non viene da lontano.
Come donna in amore, quasi mi sussurra che la casa di Silvia ha una finestra aperta,
che la casa di Silvia ha un buco sulla vita.
Troppo caldo, stanotte si dorme senza coperta.
La sera è già finita, ma nella casa di Silvia c'è la televisione.
Forse mamma e papà guardano un film spinto, o forse fanno l'amore, che male c'è.
Nella casa di Silvia qualcuno fa l'amore, che male c'è.
Silvia guarda il soffitto, forse ha gli occhi chiusi e fa l'amore da sè.